Salvatore Rossi, Direttore Generale della Banca d'Italia, uno dei più
acuti economisti italiani, presenterà il 24 ottobre nella nostra
Università il suo ultimo libro, "Processo alla finanza" (in basso
l'invito alla presentazione, click per ingrandire). Sarà una buona occasione per riflettere sulle radici della grande crisi finanziaria, sui suoi nodi irrisolti, sui rischi che si ripeta. Dalle ultime pagine del libro:
“La finanza è una modalità di organizzazione dell’agire economico che per sua natura produce periodicamente instabilità. Possiamo facilmente rigettare la rozza semplificazione che la vede come uno strumento del diavolo, ma rimane il problema di identificare e prevenire le sue disastrose degenerazioni. La soluzione è una sola: la finanza va assoggettata ad una istanza superiore, pubblica. I modi e la misura di questo assoggettamento sono questione aperta, opinabile. è indubbio che il libero agire delle forze di mercato è un valore, anche nei mercati finanziari, tuttavia la speciale natura della merce che vi si negozia, la fiducia privata e pubblica, induce a prevedere limitazioni anche severe di quella libertà. Questa è la lezione della crisi globale che ci ha colpiti cinque anni fa. Questa è la ricorrente lezione della storia.”