L'arretramento della crescita del reddito pre capite italiano rispetto ad alcuni peers che riporta il grafico in basso (click per ingrandire) è impressionante:
Passi per l'arrembante crescita sudcoreana, inarrivabile anche per paesi molto più dinamici del nostro. Ma la perdita di spinta del nostro tenore di vita rispetto a Germania e Regno Unito (sistemi demograficamente simili al nostro) nell'ultimo quindicennio non può non convincere che alla base del nostro declino ci sono fattori profondi e strutturali. Il peso del settore pubblico nell'economia e il (mancato) rispetto della legge sono sicuramente tra quelli che esercitano maggiori effetti. La domanda è: la nostra collettività è sufficientemente coesa per accettare le misure necessarie a riaprire un processo di sviluppo?
Fra una incomprensibile commissione di saggi e la gerontocrazia che domina il sistema bancario, è lecito nutrire seri dubbi.
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